il diritto commerciale d’oggi
    V.1 – gennaio 2006
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n. 1-2006
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GIURISPRUDENZA

• CORTE DI CASSAZIONE, 12 dicembre 2005, n. 27389 – Presid. Saggio – Est. Rodorf; Gaspari ed altri c. SAIIM s.p.a.
    La deliberazione con la quale l’assemblea di una società per azioni autorizzi l’esercizio dell’azione sociale di responsabilità contro i sindaci, anche se adottata con il voto favorevole di almeno un quinto del capitale, non determina la revoca automatica dei sindaci dalla carica e non ne implica l’immediata sostituzione. »»

CORTE DI GIUSTIZIA CE, 13 dicembre 2005, procedim. C411/03 – Presid. Skouris – Est. Gulmann; SEVIC Systems AG c. Governi della Germania e dei Paesi Bassi
    Gli artt. 43 e 48 Trattato CE devono essere interpretati nel senso che non può essere generalmente rifiutata l’iscrizione nel registro nazionale delle imprese della fusione per scioglimento senza liquidazione di una società con trasmissione universale del patrimonio di quest’ultima ad altra società, se una delle due società ha sede in un altro Stato membro, mentre è possibile, in talune circostanze e rispettando talune condizioni, prevedere una restrizione alla libertà di stabilimento, se entrambe le società partecipanti alla fusione hanno sede nel territorio dello stesso Stato membro. »»

TRIBUNALE PALERMO, ordin. 15 dicembre 2005 – Pres. Monteleone; Caruso c. Credito Siciliano s.p.a.
   Nel processo societario (d. lgs. n. 5/2005) il convenuto non può notificare immediatamente all’attore istanza unilaterale per la fissazione d’udienza, qualora, pur non proponendo domanda riconvenzionale o non sollevando eccezioni non rilevabili d’ufficio, abbia prospettato circostanze diverse dei fatti e prodotto documenti, che implichino, alla stregua del diritto costituzionalmente riconosciuto di difesa, il diritto di replica dell’attore. »»

CORTE COSTITUZIONALE, 29 dicembre 2005, n. 481 – Marini Pres. – Vaccarella Est.
   Sono infondate le questioni di legittimità costituzionale degli artt. 2409, 3° c., e 2477, 4° c., cod. civ. per eccesso di delega, in quanto il d. lgs. n. 5/2003, escludendo con tali norme il ricorso al controllo giudiziario sulla gestione delle società a responsabilità limitata, non ha ecceduto la delega conferita dalla legge n. 366/2001. »»


 

 

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